Gli investigatori del commissariato Quarto Oggiaro hanno arrestato a Milano un 50enne di origine ecuadoregna con l’accusa di aver compiuto abusi sessuali su due bambine nate nel 2004 e nel 2006, approfittando del suo ruolo di pastore cristiano evangelico.
Nei confronti di Hector Emilio B.P., già arrestato nel 2010 per violenza sessuale nei confronti di una ragazzina aggredita in metropolitana a Milano, gli agenti hanno eseguito un provvedimento di custodia cautelare in carcere con l’accusa di violenza sessuale su minore aggravata e continuata, disposto dal gip Giuseppe Vanore su richiesta del pm Gianluca Prisco che ha coordinato le indagini. L’inchiesta è scattata poco meno di un mese fa, dalla segnalazione di alcune persone vicino alle famiglie delle vittime.
Sempre secondo quanto riferito dalla polizia, al 50enne vengono contestati diversi episodi di abusi che sarebbero stati compiuti tra il 2011 e il dicembre 2015 in un appartamento in zona Quarto Oggiaro (affittato da una sua conoscente) dove il pastore teneva i corsi di preparazione al battesimo per i figli dei fedeli latinoamericani che seguono la “sua” comunità evangelica.
In alcuni casi, a questi corsi che solitamente erano collettivi, il pastore avrebbe fatto accedere una bambina per volta, le avrebbe fatte spogliare per poi compiere gli abusi sul letto e sul pavimento con la scusa di “cacciare il demonio”. In altri casi il 50enne si sarebbe offerto di tenere le bambine quando i loro genitori erano impegnati.
Nell’abitazione di Milano dove l’uomo vive con la moglie e con i loro due figli molto piccoli, gli agenti hanno sequestrato diverso materiale informatico e video che verrà presto analizzato. Le indagini proseguono per accertare se il presunto pedofilo possa aver abusato di altre bambine. ASKANEWS