Spunta George Soros tra gli azionisti della Ferrari. Il finanziere detiene 850mila azioni del Cavallino per un controvalore di circa 40 milioni di dollari e pari a quasi lo 0,50% del capitale. E’ quanto emerge dalle comunicazioni alla Sec sulle partecipazioni rilevanti.
La notizia, che diffusa al 17 febbraio, ha infiammato il titolo Ferrari a Piazza Affari con un balzo del 10% superando di slancio la soglia dei 34 euro. La partecipazione del finanziere di origine ungherese risale a fine dicembre attraverso il Soros Fund Management. Tra i fondi che detengono quote in Ferrari il Soros Fund si colloca al quarto posto. Il pacchetto di azioni più consistente è quello della fondo Price T Rowe Associates che sempre a fine dicembre deteneva oltre il 4% della Ferrari per un controvalore di circa 365 milioni di dollari.
Tra i big della finanza che detengono azioni del Cavallino rampante ci sono Morgan Stanley con 267mila azioni, il colosso BlackRock che attrevrso vari fondi detiene oltre 340mila azioni. askanews