2 MAR – “Io credo che queste cose vadano attraversate con molta delicatezza e che parlare a nome o per conto degli altri, senza sapere quali sono le loro scelte, sia sbagliato”.
Così il leader di Sel sulla polemica sull’utero in affitto in un’intervista a Matrix registrata lo scorso 26 gennaio alla vigilia dell’approvazione del ddl Cirinnà. “Ci sono situazioni – ha aggiunto Vendola – in cui i diritti delle donne possono essere conculcati. La strumentalizzazione mercantile di una donna può essere veramente un pericolo. Ci sono paesi in cui, invece, questo non accade: Israele , Stati Uniti e Canada. C’è anche un’altra realtà che è quella della “gravidanza per altri”, cioè di donne che non sono in condizioni economiche disagiate, che scelgono come gesto d’amore di mettere a disposizione il proprio corpo per una gravidanza per altri”. (ANSA)
La “gravidanza per altri, gesto d’amore” è stata pagata da Vendola al presso di circa 150mila euro.