Non gli danno il passaporto, clandestino si cuce la bocca

 

bocca-cucitaGENOVA, 25 FEB – Si è cucito la bocca con ago e filo e da un giorno dorme in un sacco a pelo davanti al consolato della Tunisia. Così protesta Slah Ayadi, 32 anni, tunisino residente a Bologna che non riesce a ottenere il duplicato del passaporto smarrito 3 anni fa. Ayadi ha perso il documento rilasciato dalla questura di Genova nel 2011. Lui e sua moglie, di origini marocchine ma nata in Italia, hanno fatto denuncia e chiesto di ottenere il duplicato, poi Ayadi ha chiesto asilo politico.

All’uomo sono stati concessi 3 permessi trimestrali ma a novembre il permesso non è stato rinnovato. L’uomo è un clandestino anche se si è sposato in Italia e è in possesso di carta di identità rilasciata dal comune di Bologna. “Abbiamo fatto richiesta di permesso di soggiorno – racconta la donna – e ci hanno detto che ci vuole il passaporto, ma non riusciamo a averlo”. Dal consolato hanno risposto che faranno di tutto per fargli avere il documento ma che per il momento è meglio se torna a Bologna. (ANSA)