Minacciò suicidio dal ponte, ambulante condannato a 4 mesi di carcere

 

SuicidioGENOVA, 24 FEB – E’ stato condannato a quattro mesi e 20 giorni di reclusione Giuseppe Mamone, l’ambulante che per due volte ha paralizzato il traffico nel centro cittadino minacciando di buttarsi dal ponte Monumentale di via XX Settembre.

L’uomo, difeso dall’avvocato Stefano Bertone, protestava contro il sequestro da parte dei vigili urbani del suo furgone paninoteca. Il gup Roberta Bossi ha concesso le attenuanti generiche e derubricato il reato di lesioni dolose. Mamone era accusato di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento di auto e lesioni. Per due volte, l’ambulante si era arrampicato sul cornicione e aveva tenuto in scacco il centro città: per ore la strada era stata interdetta alle auto e ai mezzi pubblici per consentire agli agenti di calmare l’uomo e convincerlo a scendere. ansa