Cinque senegalesi hanno sequestrato il personale di un centro di accoglienza (tre uomini e una donna) che si trova in località Fiocche ad Eboli (Salerno) ma dopo qualche ora sono stati arrestati dai carabinieri avvertiti da un operatore riuscito a fuggire.
Come scrive Repubblica (http://napoli.repubblica.it/cronaca/2016/02/18/news/immigrati_sequestrano_personale_centro_accoglienza_arrestati_nel_salernitano-133697803/) – Gli immigrati, tutti richiedenti asilo politico (finti profughi) , hanno tra i 24 e i 29 anni e si trovano nella struttura ebolitana da qualche mese, dopo essere arrivati da Padula (Salerno).
I cinque, intorno alle 9 di ieri, hanno iniziato a minacciare gli operatori prima di sequestrarli all’interno del centro di accoglienza con la minaccia che non li avrebbero liberati se prima non avessero ricevuto i propri documenti.
Dopo qualche ora, uno degli operatori è riuscito a svincolarsi e ha allertato i carabinieri della Compagnia di Eboli che sono intervenuti liberando le restanti quattro persone.
Ci sono stati attimi di tensione prima della liberazione, anche a causa del lancio di pietre da parte dei cinque senegalesi che dopo l’arresto sono stati condotti in caserma. Lì hanno trascorso la notte, nelle camere di sicurezza e saranno giudicati con rito direttissimo presso il locale tribunale.
E naturalmente subito rimessi in libertà con tante scuse!