Niamey – Il Niger ha bisogno di circa 3,2 milioni di dosi di vaccino per combattere l’epidemia di meningite in corso nel paese dove, a gennaio, si sono censiti un centinaio di casi. Lo ha annunciato il bollettino mensile dell’Ufficio degli affari umanitari dell’Onu (Ocha) a Niamey, facendo riferimento a una richiesta esplicita delle autorita’ sanitarie del paese. Lo stock servira’ a vaccinare 2,8 milioni di persone nei 21 distretti sanitari del paese.
Da gennaio di quest’anno si sono verificati “75 casi e un decesso per meningite” in quattro delle otto regioni del Niger: Niamey (la capitale), Dosso (sud-est), Maradi (centro-sud) e Tohoua (est).
A fine dicembre 2015, inoltre, l’Organizzazione mondiale ella Sanita’ (Oms) ha messo in guardia contro il rischio di una nuova epidemia di meningite nel 2016 in Africa, in modo particolare in Niger e Nigeria, due paesi gia’ duramente colpiti da questa malattia nel 2015.
In Niger il rischio “e’ giudicato piu’ importante” nelle zone toccate dall’epidemia del 2015 e dove vivono popolazioni “parzialmente vaccinate”, fa sapere l’Onu. Questo paese, estremamente povero, ha gia’ conosciuto una epidemia di meningite, che ha provocato 573 morti, su un totale di piu’ di 8.500 casi, tra gennaio e giugno 2015. Nello stesso periodo in Nigeria ci sono verificati 5.221 casi di meningite con 557 decessi. La penuria di vaccini ha contribuito in modo determinante alla propagazione di questa malattia estremamente contagiosa. (AGI)