Il candidato alla Casa Bianca Donald Trump ha affermato che gli Stati Uniti stanno spendendo miliardi di dollari in Siria per sostenere persone di cui non si sa nulla piuttosto che cooperare con la Russia.
Il miliardario americano Donald Trump e l’ex governatore della Florida Jeb Bush hanno avuto un duro scambio di opinioni durante un dibattito televisivo discutendo della possibilità che la Russia possa diventare un alleato degli Stati Uniti.
“E’ assolutamente sbagliato sostenere che la Russia possa trovarsi dalla parte giusta nel conflitto in Siria,” — ha detto il governatore della Florida Jeb Bush nel corso di un dibattito televisivo con gli altri candidati alla Casa Bianca del Partito Repubblicano. “Putin non può essere un alleato degli Stati Uniti, tutto il mondo sa che lui sta attaccando le truppe che sosteniamo,” — ha dichiarato Jeb Bush.
Rispondendo alle dichiarazioni del suo rivale, Trump ha detto che “Jeb non ha assolutamente ragione”. A suo parere Bush “difende gli interessi delle lobby.”
Trump si è espresso per la cooperazione con la Russia.
Ha inoltre osservato che gli americani “devono capire con chi stiamo combattendo, per chi stiamo combattendo e quello che stiamo facendo.” Secondo Trump, “in Siria, stiamo spendendo miliardi e miliardi di dollari per sostenere persone di cui non abbiamo la più pallida idea di chi siano.”
Il pubblico ha accolto le parole di Bush con applausi entusiastici, mentre ha suscitato reazioni negative l’intervento di Trump.
In precedenza il candidato repubblicano Trump aveva annunciato di essere disposto a rafforzare i legami di cooperazione con la Russia. Il presidente russo Vladimir Putin aveva apprezzato queste parole, definendo Trump “il leader assoluto della corsa presidenziale.”
“Il pubblico ha accolto le parole di Bush con applausi entusiastici, mentre ha suscitato reazioni negative l’intervento di Trump.”
La ditta incaricata ha organizzato bene la claque.
Bussch, comunque, non conta nulla, mentre Trump avanza verso la nomination.