ROMA, 14 FEB – La Russia “fallirà nel suo tentativo di salvare Bashar al Assad”, così come l’Iran. Lo dice il ministro degli Esteri saudita, Adel al-Jubeir, citato dai media panarabi, in conferenza stampa a Riad. Mosca “deve fermare i suoi raid aerei contro l’opposizione moderata siriana”, ha aggiunto l’alto responsabile saudita. La caduta di Assad “è solo questione di tempo, prima o dopo il regime cadrà, aprendo la strada per una nuova Siria senza Assad”, ha concluso Jubeir.
La Turchia “ha colpito con la sua artiglieria le postazioni dell’Esercito siriano nel nord della provincia di Aleppo”: lo afferma un comunicato del governo di Damasco citato da Russia Today. I bombardamenti “proseguono anche oggi”. Ieri Ankara ha colpito postazioni delle forze curdo-siriane del Pyd, nella zona di Azaz. Si tratta, recita il testo, di un “sostegno diretto al terrorismo” da parte della Turchia. ANSA
Una Russia debole avrebbe immediatamente protestato.
Una Russia forte con il silenzio rassicura l’avversario che sarà indotto a proseguire scelleratamente, con ciò che ne consegue