Recep Tayyip Erdogan torna a scagliarsi contro gli Stati Uniti per la loro alleanza con i curdi siriani contro i jihadisti del gruppo “Stato islamico”. Il presidente turco ha già lanciato l’aut aut agli Stati Uniti: o con la Turchia oppure con i curdi siriani del Partito dell’Unione Democratica del Kurdistan (PYD).
“America, non sei certo tu a doverci spigare cosa sono il Pkk, il Partito dell’Unione Democratica del Kurdistan (PYD) o l’Unità di Protezione popolare (YPG). È proprio perchè fino a oggi non avevi idea di chi fossero che la regione si è trasformata in un bagno di sangue”, ha detto Erdogan in un discorso tenuto ad Ankara.
La Turchia considera il Partito dell’Unione Democratica del Kurdistan (Pyd) un gruppo terroristico legato al Pkk curdo. Il terremoto diplomatico tra i due Paesi Nato si è innescato sopo le parole del portavoce del dipartimento di Stato americano, John Kirby, che ha definito la formazione curda siriana “un’organizzazione non terroristica”. Ankara ha subito reagito, convocando l’ambasciatore statunitense in Turchia. La tensione resta alta nel Sud-est della Turchia a maggioranza curda dove il governo ha imposto il coprifuoco. Sono circa 750 i membri del Pkk uccisi dalle forze di sicurezza turche nel corso delle operazioni da inizio dicembre. EURONEWS