ROMA, 9 FEB – Tentata rapina, estorsione, oltraggio e violenza a pubblico ufficiale. Questi i reati di cui dovrà rispondere uno dei membri del clan Casamonica, arrestato ieri pomeriggio al culmine dell’ennesima aggressione nei confronti della zia e della madre.
Armato di un grosso coltello, il 34enne si è presentato alla porta di casa della zia pretendendo 20 euro. Al rifiuto della donna l’uomo l’ha aggredita e continuata a minacciare col coltello, appropriandosi poi della somma richiesta. Le urla della zia hanno richiamato l’attenzione di altri parenti, intervenuti nel tentativo di sedare l’ira del ragazzo. Tra loro anche la mamma, contro la quale il 34enne ha scagliato un grosso vaso.
Al loro arrivo sul posto, gli agenti della Polizia hanno identificato l’aggressore che ha provato a sfilare la pistola di ordinanza dalla fondina di uno dei poliziotti che però non si è fatto sorprendere. Bloccato, l’uomo è stato accompagnato in ufficio e al termine degli accertamenti arrestato e denunciato anche per maltrattamenti. (ANSA)