Bonus cultura: 500 euro da spendere nelle librerie, nei cinema, nei teatri e nei musei che quest’anno lo Stato regalerà a chi compie 18 anni.
Arriva un emendamento al decreto Milleproroghe in corso di conversione in Parlamento. L’ha presentato Andrea Maestri e altri tre deputati del gruppo Alternativa Libera – Possibile, Pippo Civati, Luca Pastorino e Beatrice Brignone.
L’emendamento dice semplicemente che il bonus cultura è esteso “a chiunque risieda in Italia e sia in possesso del requisito anagrafico, a prescindere dalla nazionalità”. Ora bisognerà vedere se il Pd e i suoi alleati avranno il coraggio barbaro di votarlo.
“È il modo più rapido per cancellare una discriminazione grande quanto una casa” dice a Stranieriinitalia.it Andrea Maestri, che fuori da Montecitorio fa l’ avvocato immigrazionista. “L’esclusione dei ragazzi stranieri è inaccettabile e potrebbe essere già impugnata in base al principio di uguaglianza previsto dalla Costituzione e dal Testo Unico sull’Immigrazione”.