L’Unicef chiede 2,8 miliardi di dollari “per i bambini in emergenza”

 

dollariL’Unicef ha lanciato oggi un appello fondi di 2,8 miliardi di dollari per finanziare gli aiuti a 43 milioni di bambini in situazioni di emergenza, nell’ambito dell’appello per assistere un totale di 76 milioni di persone in 63 Paesi nel 2016. Per la prima volta – precisa un comunicato dell’agenzia umanitaria – il 25% dei fondi è destinato all’istruzione.

L’istruzione è una misura salva-vita, dopo cinque anni senza scuola possiamo parlare di una generazione persa, ha detto Sikander Khan, direttore dell’Ufficio Unicef a Ginevra per i programmi di emergenza. Nel mondo circa un bambino su nove vive in una zona di conflitto, deplora l’agenzia umanitaria.

L’Unicef intende aumentare il numero di bambini in situazioni di crisi con accesso all’istruzione dai 4,9 milioni all’inizio dell’anno scorso a 8,2 milioni nel 2016. Piu’ della metà di loro – 5 milioni – saranno bambini siriani nel Paese o nei Paesi vicini. L’appello include tra gli altri anche i settori acqua e igiene, nutrizione, protezione e salute. ANSAMED