La famiglia è uno “scrigno di relazioni, di generazioni e di generi, di umanesimo e di grazia” nel quale “vi è una punta di diamante: i figli”, ha sottolineato il cardinale Bagnasco – aggiungendo che “il loro vero bene deve prevalere su ogni altro, poiché sono i più deboli ed esposti: non sono mai un diritto, poiché non sono cose da produrre; hanno diritto ad ogni precedenza e rispetto, sicurezza e stabilità. Hanno bisogno di un microcosmo completo nei suoi elementi essenziali, dove respirare un preciso respiro: ‘I bambini hanno diritto di crescere – ha rilevato ancora il presidente della Cei citando parole del Papa – con un papà e una mamma. La famiglia è un fatto antropologico, non ideologico’”.
Intanto si registra la mancata udienza del Papa al cardinale Bagnasco, come è invece consuetudine prima di ogni Consiglio permanente dell’episcopato, che rappresenta un poco il parlamentino della Cei.
Forse perchè il cardinale ha detto qualcosa di veramente cattolico?
Bergoglio è offeso, i cattolici credono più alla parola di Dio che alla sua.