“I canali con il governo italiano ci sono, sono aperti, sono costanti gli scambi, e vedo quotidianamente che il lavoro tra istituzioni Ue e governo italiano funziona; quindi l’invito è a seguire le fonti ufficiali e non quelle non specificate”. Lo ha detto oggi a Bruxelles l’Alto rappresentante per la Politica estera e di sicurezza comune dell’Ue, Federica Mogherini, parlando nel suo ruolo di vicepresidente della Commissione europea.
“E’ chiaro che io lavoro per tutta l’Europa e per tutti gli europei, ma le mie idee, la mia storia politica la mia nazionalità non per questo scompaiono”, ha detto Mogherini rispondendo a una domanda in conferenza stampa sulla polemica fra Roma e Bruxelles, e in particolare sull’indiscrezione secondo cui l’Esecutivo Ue lamenta la mancanza di un interlocutore che permetta il dialogo diretto fra i vertici della Commissione e il premier italiano.
“Gli interessi dell’Italia e dell’Ue coincidono: per due settori fondamentali, la flessibilità e l’immigrazione, l’Italia e la Commissione lavorano per gli stessi obiettivi. In un anno abbiamo introdotto strumenti che prima non c’erano e questo grazie al lavoro congiunto. E’ chiaro – ha continuato l’Alto Rappresentante – che siamo dalla stessa parte, anche se a certi commentatori è sfuggito. E non significa che basti quello che è stato fatto. Ma un anno fa tutto questo non esisteva. E’ l’agenda politica dell’Italia ed è l’agenda politica della Commissione”, ha concluso Mogherini. (askanews)
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