Come lo schieramento degli armamenti della NATO in Europa, l’aumento delle spese militari dei Paesi occidentali è in gran parte teso al confronto con la Russia, scrive il tabloid tedesco “Deutsche Wirtschafts Nachrichten”.
Sotto le pressioni di Washington, il cancelliere tedesco Angela Merkel aumenterà le spese per la difesa. (“Nessun leader europeo è indipendente dal controllo di Washington”, ndr)
La Merkel non ha specificato dove concretamente andranno queste risorse, però, tenendo presente che non molto tempo fa la Germania aveva accettato i piani della dottrina militare della NATO, tutte queste azioni sono dirette contro la Russia, scrive “Deutsche Wirtschafts Nachrichten”.
Il governo federale prevede di aumentare le spese per la difesa. Lo ha riferito il cancelliere tedesco Angela Merkel nel corso di una riunione della commissione Difesa del Bundestag.
“Dobbiamo dare un ragionevole e qualitativo contributo, affinchè entrambe le sponde dell’Atlantico si uniscano,” — ha detto la Merkel.
Da questa affermazione ne consegue che la Germania essenzialmente non è in grado di difendersi da sola e di decidere sulle spese per la difesa senza coordinarsi con Washington, scrive l’autore dell’articolo.
La decisione del governo tedesco è direttamente legata alle pressioni degli Stati Uniti, che hanno ripetutamente chiesto a tutti gli alleati della NATO di aumentare le loro spese militari fino al 2% del PIL. Per raggiungere questo obiettivo, la Germania dovrà aumentare la spesa per la difesa di 25 miliardi di euro, scrive il giornale.