Morrone (Lega Nord): «La beffa dei richiedenti asilo: i bocciati fanno ricorso.
Spese legali a carico dei contribuenti e giudici sottratti ai nostri cittadini per “riservarli” all’immigrazione»
«Non sono profughi ma ci provano lo stesso. Avanzano richiesta di asilo e una volta rigettata la loro istanza da parte delle autorità competenti, non demordono e fanno ricorso alle sezioni civili dei tribunali dei Comuni che li ospitano. Non ci sarebbe molto da eccepire a riguardo se non fosse che le spese legali per le migliaia di immigrati clandestini che si spacciano per profughi le paghiamo noi e che a rimetterci non è soltanto il nostro portafoglio ma anche i tempi della giustizia italiana. Insomma, una beffa dietro l’altra» – il segretario romagnolo della Lega Nord Morrone è durissimo sull’ennesimo scandalo
targato immigrazione.
Alcuni numeri: «delle 1.517 pratiche esaminate dalla Commissione territoriale di
Bologna nell’ultimo anno, 800 sono state rispedite al mittente (circa il 53%)
senza tuttavia scoraggiare i richiedenti. Complice il fatto che tanto paga
“pantalone”, infatti, ad ogni rigetto ha fa seguito un ricorso e altrettante
udienze».
«Una mole di lavoro che intasa le già sovraccariche cancellerie – specie quelle
delle sezioni civili – sottraendo tempo e risorse a giudici e tribunali dei
nostri territori. Uffici sottorganico che vengono letteralmente invasi da
domande per il riconoscimento dello status di profugo e che sono costretti a
perdere tempo per gente che, intanto, vive alle spalle dei nostri contribuenti.
Anche questa è la politica di accoglienza del Governo Renzi».
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Beh! Loro sanno benissimo che hanno gli avvocati ed i giudici gratis! Sono qui perchè conoscono e sfruttano molto bene la legge italiana : mica sono ignoranti come noi che paghiamo!