No al crocifisso in Sala Rossa nel Comune di Torino. Il vicecapogruppo del Pd Silvio Viale, chiede espressamente, tramite una delibera, di togliere il crocifisso dall’aula dove si riunisce il consiglio comunale.
“Non è un’azione contro il crocifisso in sè – tenta di giustificarsi Viale – ma contro la sua presenza in una sala che rappresenta tutti i cittadini, di nessuna o qualunque fede religiosa“. A detta del vicecapogruppo del Pd “marchiare” il consiglio comunale con il simbolo della religione cattolica è un atto irrispettoso nei confronti dei fedeli ad altre confessioni religiose, cristiane oppure no, o semplicemente degli atei.
La scusa della laicità è assolutamente ridicola in un Comune come Torino dove è stato assegnato un Spazio per la preghiera islamica nel Comune ed è stata organizzata una sala di preghiera musulmana all’aeroporto di Caselle
ImolaOggi.it è on line dal 1997 senza sponsor, banner pubblicitari o click bait. Da Giugno 2015, per conservare autonomia e indipendenza, c’è bisogno anche del tuo contributo. |