Nel decreto sulle depenalizzazioni che arriverà in Consiglio dei Ministri il 13 gennaio ci sono delle soprese, anche particolari.
Secondo il sito dello studio legale Castaldi, infatti, nella lunga lista di reati che non saranno più tali, si trova la norma secondo cui “chiunque, in un luogo pubblico o aperto o esposto al pubblico, compie atti contrari alla pubblica decenza” non sarà più incriminato in via penale (arresto fino a un mese e multa da 10 a 206 euro), ma sarà punito solo con una multa da 5mila 10mila euro.
In pratica, fare pipì per strada o appartarsi con il partner per il sesso, non sarà più reato. Anche andare in giro nudo comporterà solo una multa. Certo, molto salata. il Giornale
Come farò io, vecchietto, con fastidi alla prostata e obbligato a prendere diuretici, se non ci sono vespasiani nelle vicinanze?
ERA MEGLIO UN MESE IN CARCERE A MANGIARE BERE E DORMIRE GRATIS! PER LA MULTA DEI 5-10MILA EURO CI VUOLE QUASI UN ANNO SPESSO FUORI CASA TIRANDOSI NEL MANGIARE E SE NON PAGHI TI PORTANO VIA LA CASA! VEDREMO SE SARA’ LO STESSO ANCHE PER I NUOVI ITALIANI : SE E CHI PAGA! SAI QUANTO GLIENE FREGA A QUELI ! CI SI DIVERTONO PROPRIO FACENDOLO PER DISPETTO DAVANTI A TUTTI IVI COMPRESI I BIMBI!