Attacco kamikaze all’ingresso di un centro di addestramento della polizia libica a Zlitan, 160 chilometri a est di Tripoli, dove un camion-bomba è esploso provocando 50 morti e 127 feriti. A riferire il bilancio è stato il direttore dell’ospedale di Zlitan, Abdelmuttalib Ben Halim, citato dall’agenzia di stampa libica Lana.
Un “massacro” hanno detto testimoni oculari, citati dal sito ‘Libya Observer, precisando che l’esplosione è avvenuta mentre circa 400 reclute erano impegnate in un’esercitazione.
Le autorità libiche hanno messo in allerta gli ospedali di Tripoli e Misurata e hanno invitato la popolazione a donare il sangue.
Il Congresso nazionale generale, il Parlamento libico di Tripoli, e la municipalità di Zlitan hanno proclamato tre giorni di lutto.
Condanna “nei termini più duri” dell’attacco è stata espressa dall’inviato Onu in Libia, Martin Kobler, che sul suo account Twitter ha lanciato un appello a “tutti i libici” affinché siano “uniti nella lotta contro il terrorismo”.
“Di fronte all’attentato terroristico di questa mattina a Zlitan, esprimo la vicinanza e la solidarietà del governo italiano alle vittime, al popolo libico e al premier designato Seraj. Alla minaccia del terrorismo si risponde innanzitutto con l’unità dei libici”, ha detto il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni. “E’ dunque urgente attuare l’accordo politico recentemente firmato – ha esortato – superando le divisioni interne per dar vita a un governo di accordo nazionale e concentrarsi sulla comune lotta al terrorismo e sulla ricostruzione e pacificazione del Paese”.
“Il popolo libico chiede ormai da anni di poter vivere in pace, con un governo democratico che lavori per la ricostruzione del Paese. L’Italia è da sempre al fianco della Libia e continuerà a dare il proprio contributo alla sua stabilizzazione”, ha concluso Gentiloni.
Un governo di unità nazionale deve essere insediato “al più presto possibile per difendere tutti i cittadini libici” è il monito arrivato dall’Alto rappresentante per la politica estera europea, Federica Mogherini.
L’insediamento di un governo di unità nazionale “contribuirà anche a preservare le risorse della Libia, a sconfiggere i terroristi che vogliono indebolire la prosperità della Libia e ripristinare la sicurezza e la stabilità in tutto il Paese”. ADNKRONOS