Bruxelles – Il capo della diplomazia Ue,Federica Mogherini, ha condannato l’esecuzione di 47 persone nell’Arabia Saudita sunnita, tra cui l’imam sciita Nimr al-Nimr “L’Ue ribadisce la sua netta opposizione al ricorso alla pena capitare in qualsiasi occasione ed in particolare nel caso di esecuzioni di massa”, si legge in una nota di Mogherini, sottolineando come in particolare l’uccisione di Nimr “sia fonte di grande preoccupazioni per quanto riguarda la liberta’ di espressione ed il rispetto di diritti civili e politici di base, che debbono essere garantiti in ogni caso, anche nella lotta al terrorismo. Questo caso, peraltro, ha il potenziale di infiammare ulteriormente la tensione interconfessionale e di provocare gravi danni in tutta la regione con conseguenze pericolose”
Su questa base Mogherini chiede a nome dell’Ue che “le autorita’ saudite promuovano al riconciliazione nel regno e tra tutti i protagonisti, dimostrando moderazione e responsabilita’”. (AGI)