Grillo condannato, depositata la sentenza: “Screditato docente per consenso elettorale”

 

Modena – Offese, incontinenza verbale, accuse infondate che colpiscono la dignità del “bersaglio umano”. Sono queste le motivazioni che hanno portato il giudice Anna Maria Gregori del Tribunale di Ascoli Piceno a condannare Beppe Grillo per diffamazione. Nella sentenza depositata, si evince come il magistrato abbia ritenuto inaccettabili le affermazioni di Grillo durante un suo comizio a San Benedetto del Tronto l’11 maggio 2011: il comico rivolse accuse pesantissime al docente del Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Franco Battaglia, noto per le sue affermazioni in favore del nucleare e sugli effetti di Chernobyl.

Frasi che, secondo il giudice, “esorbitano senza ombra di dubbio dal canone della continenza espressiva, sia per la loro scurrilità che per il loro significato oggettivo” e che sono costate a Grillo una condanna ad un anno di carcere senza condizionale e 50mila euro di provvisionale in attesa del risarcimento civile.

Sentenza che ha spinto lo stesso Grillo a paragonarsi, in quanto politico perseguitato, a Nelson Mandela e a Sandro Pertini.

quotidiano universitario

3 thoughts on “Grillo condannato, depositata la sentenza: “Screditato docente per consenso elettorale”

  1. La Legge è Legge e Beppe Grillo è un qualunque cittadino che se offende deve essere punito. Punto e basta. Se voleva esprimere una opinione lo doveva fare da persona civile quale dimostra sempre più di non essere.Io, personalmente, non so che farmene di uno così, come di un Razzi qualsiasi.

  2. magari se si paragonasse a silvio sarebbe suffic… chiaro che imparasse a stare un po con chi in italia e’ veramente attaccato perche proteggeva il nostro stato e cambiasse i suoi propositi visto che gia fra i suoi eletti ci sono una fla di fini!!

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