Tre bambini-kamikaze, dai 10 ai 15 anni di età, sono stati sono fatti esplodere, forse con ordigni comandati a distanza, contro un checkpoint nello stato del Borno, Nigeria nordorientale, uccidendo sei persone e ferendone almeno 24. Lo riferiscono fonti dell’esercito nigeriano.
L’attentato non è stato rivendicato ma i sospetti cadono sul gruppo terroristico di Boko Haram. ansa