Stava giocando al calcio davanti al CARA di Anzio assieme ad altri cinque migranti, il 14 dicembre, davanti le abitazioni di via dell’Armellino, litorale sud della Capitale. Ferito alla testa, seppur di striscio, un 25enne del Gambia, che sarebbe stato colpito dallo sparo di un fucile ad aria compressa, sparato da un’auto in corsa. Il migrante, soccorso dall’ambulanza del 118, è stato medicato all’ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno.
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Oltre all’ambulanza, davanti al CARA dove risiedono una cinquantina di migranti, sono poi intervenuti gli agenti del commissariato di Anzio- Nettuno e la polizia scientifica. Ascoltate le persone presenti al momento dello sparo, questi hanno riferito ai polizotti che il colpo sarebbe stato esploso da una vettura in corsa con dentro due persone. Gli investigatori, diretti dal dottor Antongiulio Cassandra, hanno poi rinvenuto un frammento del pallino esploso contro il 25enne, sul quale sono in corso accertamenti balistici.
Per stignatizzare la gravità dell’accaduto è stata subito organizzata una festa antirazzista con canti e musiche.
Grande festa al sit-in antirazzista
Posted by Atletico Pop United on Domenica 20 dicembre 2015