“Esattamente un anno fa”, scrive nel suo editoriale sul Giornale, Alessandro Sallusti, “a tanto risale l’ultima volta che ci siamo sentiti al telefono, Matteo Renzi mi minacciò per una notizia che lo riguardava, pubblicata sul nostro sito: Guarda, mi disse, che vengo sotto casa e ti spacco le gambe”.
Per questo non stupisce troppo che alla Leopolda, continua Sallusti, siano “esposti in bella vista in una gogna pubblica”, i “giornali che hanno osato criticare il governo” al centro di “un nuovo gioco di società dal titolo Vota il peggiore”. LIBERO
Direttore x favore al tizio che l’ha minacciato, gli dia il mio indirizzo lo mandi da me, glie ne sarei molto grato anzi sarà mio ospite d’onore, che al venditore di fumo a colori x come mi sta sui marroni lo faccio riposare x parecchi anni, spezza che ca22o spezza questo pinocchio ma non i faccia ridere che già ci sono parecchie nazioni che già ridono.
I toscani sono noti per essere degli attacca briga, permalosi e vendicativi; sono molto solidali fra toscani ed ora la mafia toscana, insieme a quella siciliana ha occupato le istituzioni con la prepotenza come ai tempi del fascismo. La dittatura comunista è alternativa a quella fascista. In Toscana, c’è anche la massoneria, ancora un’altra società segreta ed omertosa e la censura diventa minaccia.