Le affermazioni di Donald Trump sui musulmani danneggiano il piano di reinsediamento negli Stati Uniti dei profughi siriani e di altri Paesi che sono in fuga da guerre e persecuzioni. Lo afferma l’agenzia per i rifugiati dell’Onu (Unhcr).
Parlando con i giornalisti, la portavoce dell’Unhcr, Melissa Fleming, ha spiegato che le frasi del candidato alle primarie repubblicane di Usa 2016 hanno un impatto sul programma per i rifugiati dell’Onu. “Il nostro programma per i profughi non guarda alla religione, ma seleziona le persone più bisognose”, ha precisato. Fleming ha poi ribadito: “Siamo preoccupati che la retorica usata nella campagna elettorale americana metta a rischio un programma di reinsediamento incredibilmente importante”. swissinfo.ch