USA: assalto alla clinica degli aborti Planned Parenthood, 2 morti

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E’ di almeno 2 morti, un civile e un agente, e 9 feriti di cui 4 poliziotti il bilancio provvisorio della sparatoria e della successiva crisi durata oltre 5 ore a Colorado Springs dove un uomo ha fatto irruzione in una clinica per gli aborti (Planned Parenthood, spesso sponsorizzata da Obama) e si e’ barricato all’interno dalle 11,30 locali (le 19,30 in Italia). Lo ha reso noto il ministro della Giustizia dello Stato. Il killer, un bianco armato di fucile automatico, si e’ arreso. Gli artificieri stanno ora ispezionando l’edifico perche’ l’uomo aveva portato con se’ alcuni oggetti e si teme che possano essere degli esplosivi.

Nel corso degli anni in tutti gli Usa il tema degli aborti e’ diventato uno dei piu’ caldi. La clinica di Colorado Springs e’ stata teatro di proteste nel corso degli anni e l’attuale edificio era stato trasformato in una sorta di “fortezza”, riferiscono testimoni locali, protetto da guardie ma non sufficienti a fermare quest’uomo.
Ad agosto l’ultima manifestazione davanti la clinica con centinaia di persone che hanno picchettato la struttura.

La clinica è finita nella bufera qualche mese perché, come dimostrano alcuni video, commerciava pezzi di feti o feti interi ad aziende per la sperimentazione. Dopo lo scandalo sono diminuiti drasticamente i finanziamenti. Con questo assalto, da essere sotto accusa, Planned Parenthood diventa vittima. Molto probabilmente i finanziamenti riprenderanno.

Soldi pubblici per 487 milioni di dollari all’anno a Planned Parenthood (ecco perché la multinazionale dell’aborto ha finanziato la campagna elettorale di Obama)
http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=2610

Alcune delle attività praticate dalla clinica sponsorizzata dal presidente USA

Il video è orribile e spaventoso. Essa mostra presumibilmente un dirigente Planned Parenthood sorseggiando un bicchiere di vino in un ristorante di Los Angeles, mentre casualmente spiegando come si vendono le parti del corpo da bambini abortiti.

In un video “undercover” accuse devastanti al colosso dell’aborto Usa: «Vendono organi dei bambini» La manager filmata in incognito descriverebbe anche tecniche di aborto illegali. La difesa dell’azienda: si tratta di «donazioni alla ricerca», è un «impegno umanitario»