Si chiama, ma chissà se è vero, Nassim Lagani ed è un sedicente cittadino afghano nato nel 1993. Lo hanno fermato per caso nel corso di un normale controllo di frontiera, tra Italia e Francia, su un TGV in arrivo da Parigi e diretto a Milano. Nello zaino gli hanno trovato sei telefoni cellulari, uno dei quali satellitare, 23 sim intestate ad altrettante persone sconosciute, la foto di un bonifico da 2mila sterline inviato a un conto criptato in Inghilterra.
Ma, come scrive il quotidiano “La Stampa”, la sorpresa grossa, gli uomini della polizia di frontiera l’hanno avuta guardando nella memoria di quei sei telefonini. Dove hanno trovato immagini della guerra in Iraq e Siria e quelle di due miliziani in armi davanti a sei teste appena mozzate.
L’uomo è stato fermato, ma siccome non è stato possibile accertare se i telefonini fossero stati rubati, e dunque provare il reato di ricettazione, Lagani è stato scarcerato. Ora si trova nel Cie di Torino, in attesa di ulteriori accertamenti. libero
4000 miliziani ISIS sono già in Europa, dormienti. Pronti a un attacco a sciame
Ce fa l’hanno scarcerato ma guarda un po, queste non sono più notizie perché il popolo becero stanno tutti a 90° nonostante quello che sta succedendo, per me è una cosa allucinante, per tante altre persone omertose fanno finta di non sapere e non vedere, siamo messi molto male!