Dei militari americani sono arrivati nella città di Kobane, nel Nord della Siria, ufficialmente “per addestrare e assistere i combattenti curdi” in previsione di una nuova offensiva contro il gruppo dello Stato Islamico. Lo si apprende da fonti delle Unità di protezione del popolo curdo, la principale milizia curdo-siriana.
I soldati americani avranno il compito di “pianificare” le offensive contro due città, che oggi sono nelle mani dell’Isis: Jarablus e Raqqa, nel Nord della Siria.
Un attivista curdo a Kobane, Mustapha Abdi, ha confermato l’arrivo degli istruttori americani “nelle ultime ore”. Il direttore dell’Osservatorio siriano per i diritti umani, Abdel Rahmane, ha annunciato “l’arrivo di oltre 50 istruttori americani nel nord e nel nord-est della Siria”. Una trentina di questi si troverebbero a Kobane, gli altri nella provincia di Hassakè, più ad est. (fonte afp)