Ha riaperto a Ca’ Farsetti, sede del comune di Venezia, la camera ardente di Valeria Solesin, la giovane uccisa dai terroristi nel corso degli attentati di Parigi del 13 novembre scorso. Oltre alle migliaia di concittadini che gia’ ieri le hanno portato l’ultimo saluto, oggi sono attesi il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e quello della Camera, Laura Boldrini.
Le esequie, una cerimonia civile in piazza San Marco, sono previste per domani alle 11. La cerimonia di saluto per Valeria non sara’ “una cerimonia laica, bensi’ civile, perche’ tutti possano partecipare senza che nessuno ci metta il cappello sopra”, ha spiegato ieri il padre della ragazza, Alberto. “Le benedizioni mi vanno benissimo, anche quella dell’imam.
Noi crediamo nei valori che non dividono le persone”, ha aggiunto in una giornata in cui, dal mattino fino al tardo pomeriggio centinaia di persone si sono accodate per l’ultimo saluto in vista della cerimonia di domani in piazza San Marco.
Alla camera ardente si e’ recato anche il patriarca di Venezia, monsignor Francesco Moraglia, che, dopo aver detto alcune parole di conforto ai genitori, ha anche lasciato un messaggio nel libro di condoglianze: “La Chiesa ti porta nella sua preghiera con grande affetto e tenerezza. Rimarrai nel nostro ricordo come una ragazza semplice volitiva, intelligente generosa. La’ dove tu sei nella gioia, da dove tu vedi tutti noi, abbi cura di mamma Luciana, di papa’ Alberto, di Dario, di Andrea (rispettivamente il fratello e il fidanzato).
Arrivederci con affetto”, ha scritto. (AGI) .