Quasi 400 morti in pochi giorni, tra l’aereo russo abbattuto sul Sinai e l’attacco terroristico a Parigi, tuttavia per Alfano il problema è chi semina l’ansia! Ma quanti morti vogliono per cominciare a parlare seriamente di pericolo reale?
Sul Giubileo sono all’opera “i professionisti dell’ansia, come per la sicurezza sull’Expo, dove alla fine abbiamo avuto oltre 20mln di visitatori e solo qualche episodio di piccola cronaca. Il loro obiettivo è non farci stare bene“. (che strano, i terroristi invece lo fanno stare bene?)
Lo ha detto il ministro dell’Interno Angelino Alfano a ‘L’intervista’ su SkyTg24 a proposito delle misure di sicurezza per il Giubileo, insultando le vittime dell’Isis e dil dolore dei loro parenti.
“Io non sono per drammatizzare, nè per sottovalutare. Occorre realismo: ieri – ha aggiunto il ministro – ero al concerto di Tiziano Ferro, c’erano migliaia e migliaia di ragazzi con tanta voglia di divertirsi, cantare e dire che hanno una grande voglia di vivere”.
Alla domanda Schenghen è morta?, Alfano ha risposto: “No, ma occorre una revisione per rendere più blindate le frontiere esterne, non tra singoli Paesi ma dall’esterno”.
Mi dispiace ma Angelino è un pover uomo
Io non ho ancora capito che compito ha sto Alfanno se è sereno se non lo è se ha qualche problema, non ci ho capito un tubo invece con i vecchi politici ci capivo bene tipo Moro, Almirante, Berlinguer, Fanfani, Andreotti avevo capito anche lui,Cossiga, porca miseria sono preoccupato perché se non capisco a capire le cose elementari sono molto grave, questo mi preoccupa e di non poter capire anche questo IxxxxxxE.