Delirante discorso di Obama: “la Russia adatti la sua strategia alla nostra coalizione”

… Non c’è posto per un’ideologia come l’Isis all’interno del nostro mondo – ha concluso Obama – che vuole vivere in pace, in armonia e in sicurezza”.  “ISIS è l’esercito segreto degli Stati Uniti”

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“Si tratta per la Russia di adattare la loro strategia alla nostra coalizione”, ha detto Obama, parlando della situazione siriana. “Quando eravamo in Turchia ho parlato con il presidente Putin – ha spiegato Obama – Deve riconoscere che deve combattere chi ha ucciso i loro cittadini russi. Devono adattare le loro priorità al momento.

Come ho già detto 5 anni fa, la questione con Assad non è solo come tratta la sua gente, non è solo questione di diritti umani, dal punto di vista più pratico non è concepibile che Assad possa riguadagnare legittimità in un Paese in cui la maggior parte della popolazione non lo vuole. La guerra civile non si fermerà se Assad rimane lì dov’è“. Si tratta, ha spiegato il presidente, “di vedere se possiamo instaurare progetto di transizione politica che possa riconoscere diritto di nuovo governo e portare al cessare il fuoco”.

La Russia, ha ribadito Obama, “non si è impegnata formalmente” per una transizione che possa portare uscita di scena Assad. (cioè a deporre un presidente legittimo per insediare un fantoccio USA)

John McCain ammette di essere in continuo contatto con EIIL (Etat islamique en Irak et au Levant).

Vedremo nelle prossime settimane se c’è un punto di incontro. Vogliamo tutti che esista lo Stato siriano, abbiamo visto cosa è successo in Libano: dobbiamo portare avanti una transizione politica e sarà difficile non facile ma è su questo che dobbiamo lavorare”.

Il leader Usa, in un’impeto delirante,  ha poi aggiunto: “Anche se cinicamente dovessi dire che la priorità è l’Isis e non mi interessassi ad Assad, gli Usa non potrebbero continuare le loro attività in Siria con Assad, quindi è una questione pratica e gran parte dei Paesi della nostra coalizione, compreso Hollande, sono con me“.

L’Arabia Saudita ci sta aiutando contro lo Stato Islamico (!!!), la Malesia sta dando il suo contributo. La maggior parte dei paesi sta combattendo contro la minaccia terroristica. Fermeremo l’Isis, la coalizione non si fermerà, fermeremo i terroristi”, ha ribadito.”Visto che non riescono a combatterci sul campo, i terroristi cercano di instillare il terrore ma non riusciranno”. Così il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, parlando in conferenza stampa all’Asean. “Non inizieremo ad avere paura, non inizieremo a discriminare per la religione – ha ribadito – Dobbiamo rifiutare la loro ideologia, non siamo in guerra contro una religione, l’America non lo è ed è contraria a qualsiasi pregiudizio e qualsiasi discriminazione. Noi siamo contrari all’Isis e lo distruggeremo”.