Bangladesh, attentato a padre Piero Parolari di Lecco
Si chiama padre Piero Parolari, 64 anni, ed è di Lecco il missionario italiano ferito oggi in Bangladesh. Lo scrive Mondo e Missione, testata missionaria.
Il sacerdote è stato ferito a colpi d’arma da fuoco questa mattina a Dinajpur, città del nord del Paese dove i padri del Pontificio Istituto Missioni Estere svolgono il loro ministero. Padre Parolari stava pedalando quando è stato avvicinato da due uomini armati. Il sacerdote è stato colpito alla testa e al collo. Come riporta il DailyStar, sarebbe già fuori pericolo.
Padre Parolari è nato a Lecco nel 1951 ed è stato ordinato sacerdote nel 1985. Partito subito per il Bangladesh, oltre che come sacerdote ha messo a disposizione della gente la sua esperienza di medico missionario. Anche questa mattina – quando è stato colpito – si stava recando all’ospedale di Dinajpur dove presta servizio come volontario. Viceparroco nella comunità di Suihari, la gente lo conosce soprattutto per la sua opera in favore dei malati di tubercolosi.
L’ambasciatore italiano in Bangladesh, Mario Palma, ha riferito a Repubblica di non ritenere l’attentato un attacco dell’Isis, ma più che altro un tentativo di creare il caos in queste ore di attesa del verdetto contro due politici bengalesi accusati di crimini contro l’umanità: Ali Ahsan Mohammad Mujahid, del Jamaat-e-Islami (JeI) e Salauddin Quader Chowdhury, del Bangladesh Nationalist Party (Bnp). Due mesi fa, l’uccisione del cooperante italiano Cesare Tavella.(da LeccoToday)