Una violenta esplosione è avvenuta martedì sera in una stazione di autobus vicina a un mercato nella città di Yola, nel nord-est della Nigeria. Fonti di polizia parlano di decine di morti e feriti e hanno attribuito l’attentato ai fondamentalisti islamici Boko Haram.
Le forze di sicurezza non hanno dato il numero delle vittime ma hanno spiegato che sono stati colpiti soprattutto venditori e persone che erano al mercato a fare la spesa.
In Nigeria ci sono oltre 100 miliardi di dollari di risorse minerarie potenziali che vanno sbloccate nei prossimi quattro anni. L’appello sara’ lanciato nel corso di una Conferenza ad Abuja sulla sostenibilita’ delle industrie estrattive (Sitei) organizzata dal gruppo di business etico CSR-in-Action e in programma il 19 novembre. Il tema, ha spiegato Bekeme Masade, direttore esecutivo di CSR-in-Action, “punta alla necessita per il Paese di diversificare la sua economia, soprattutto grazie alle risorse minerarie”. CSR-in-Action e’ partner della britannica Robert Gordon University. L’evento prevede anche un seminario su ‘Energy and Mining Development: Opportunities and Threats’ a cui parteciperanno funzionari del governo. (AGI)