Alfano: continueremo a dare asilo ai “profughi”

Angelino-Alfano

 

Nella Costituzione italiana “il ripudio della guerra è un ripudio morale. E noi continueremo a ripudiarla”, sottolinea. “Ma così come i costituenti previdero, non ci si può sottrarre quando la pace viene minacciata“.  Lo dichiara il ministro dell’Interno Angelino Alfano in un’intervista al Corriere della Sera. Il capo del Viminale non nasconde che “il ‘rischio zero’ non esiste”, ma sottolinea “l’instancabile opera di prevenzione che viene quotidianamente fatta”.

“Abbiamo da ringraziare il Dio in cui crediamo e gli uomini a cui affidiamo un compito delicatissimo”, afferma. Alfano è anche convinto che “l’Europa non salterà, né si farà dettare l’agenda dal terrorismo, che dovremo sconfiggere con le armi degli Stati sovrani, le armi della forza e del diritto: dando asilo a chi ne ha diritto ed espellendo i falsi profughi, senza mai dare nulla per scontato.

Sapendo che il momento storico è caratterizzato da due emergenze mondiali senza precedenti: l’immigrazione e il terrorismo. Chi non ne tiene conto ha una visione miope o strumentale”.