Scontri Polizia Manifestanti Sant’Ermete Pisa 13 novembre 2015
E’ stata necessaria qualche carica di alleggerimento da parte dei poliziotti in tenuta antisommossa per allentare la tensione che si è creata ieri a Palazzo Gambacorti, assediato dal pomeriggio di oggi da alcune decine di manifestanti dei comitati cittadini che hanno portato la loro protesta sulla situazione delle case popolari.
I manifestanti hanno posizionato nell’atrio tende da campeggio, mentre sulla piazza hanno sistemato tavoli e panche. C’è stato qualche momento di tensione con spintoni e qualche colpo tra agenti e manifestanti, che alla fine, intorno alle 21, sono stati fatti uscire dall’atrio che è stato dunque sgomberato. Il portone è stato forzato e deve essere riparato, per questo gli agenti si sono schierati creando un cordone di protezione per evitare così che i manifestanti entrino nuovamente all’interno.
“E’ stata una provocazione molto grave. Il portone di Palazzo Gambacorti è stato forzato, si è occupato l’atrio dopo un’effrazione. E’ inaccettabile e ingiustificabile che un gruppo fatto di poche persone faccia una prepotenza ad una città intera e al Municipio che la rappresenta – commenta il sindaco Marco Filippeschi – è inaccettabile che decine di vigili urbani e di agenti di Polizia siano costretti a tutelare l’ordine pubblico e a tenere in sicurezza i beni di tutti e il personale del Comune. Raccolte le informazioni e, accertati i fatti, mi rivolgerò all’autorità giudiziaria. Chi amministra la città, gli uffici comunali, quelli dell’Apes e della Società della Salute non possono vivere ogni giorno sotto il ricatto intimidatorio di violenti. Deve valere il rispetto per le persone e per le istituzioni. Va fatta valere la legge con il rigore necessario. Pisa non accetta le prepotenze”.