Il volto e i polsi lividi. Due costole rotte. Ma si sente fortunato a poterlo raccontare. Gino Tamagnini Ricci, 75 anni, sacrestano della parrocchia di San Martino Monte l’Abate come ogni giovedì pomeriggio si era presentato in chiesa, per aprire in vista della funzione delle 18.30, quando è stato aggredito da due uomini, bloccato e legato.
Due uomini col volto coperto, dall’accento nordafricano, lo hanno assalito in sacrestia e Uno dei due gli è montato sulla schiena rompendogli due costole.
Rapinati lo smartphone del 75enne e un portamonete con dentro appena 10 euro. Gli aggressori sono fuggiti, indaga la polizia.
Be si sono vostri fratelli dovete accoglierli, certo di sicuro non sono i miei fratelli, questi sono solo bestie importate da chi li hanno fatto entrare nel nostro territorio, dovete dire grazie a questi CxxxxxxI che non sono capaci di difendere i loro cittadini e chi non e capace e persevera e un VxxxxxxxO, qui in Italia entrano da tutte le parti perché siamo senza alcun controllo in Sardegna sono arrivati con una barca senza che nessuno se ne erano accorti, ma come può fare un ministro a far succedere queste cose specialmente nelle vicinanze del Giubileo qui siamo tutti sotto tiro nemico vedere la Francia cosa è successo quanti poveri innocenti sono morti.