I servizi segreti tedeschi avrebbero ‘sistematicamente spiato’ diversi paesi alleati e molte organizzazioni in tutto il mondo. Lo scrive oggi il settimanale Der Spiegel. “Il Bnd ha sistematicamente spiato ‘amici’ in tutto il mondo, tra questi i ministeri degli interni di Usa, Polonia, Austria, Danimarca e Croazia”.
Secondo lo Spiegel, in proprio, o per conto della Nsa statunitense, il Bnd avrebbe diretto le sue attenzioni particolari anche a molte sedi diplomatiche, compresa quella italiana a Berlino. Il settimanale, tra le vittime dell’attività spionistica cita la delegazione Usa presso l’Unione Europea, il ministero delle finanze Usa, molte ambasciate straniere in Germania – Portogallo, Usa, Francia, Svezia, Italia, vaticano, Svizzera – e diverse organizzazioni non goverantive come Oxfam e la Croce Rossa.
Le rivelazioni dello Spiegel sono destinate a imbarazzare pesantemente Berlino anche in relazione allo scandalo dell’autunno 2013 quando il governo tedesco fu in prima fila nella denuncia delle operazioni di spionaggio su paesi alleati da parte della Nsa americana. “Lo spionaggio tra paesi amici è una cosa inaccettabile” aveva dichiarato nell’occasione la signora Merkel. (askanews)
E bravi a tutti i CxxxxxxI che vogliono ancora restare con l’UE, ed eccovi i risultati attuali, ma che ca22o di paesi uniti de che? quest’altro scandalo oltre quello Americano, e quello tedesco sulle auto gli mancavano la ciglieggina sulla torta, ma che andassero tutti compresi i politici che sostengono l’UE a f.