Almeno 200 persone sono rimaste intossicate nelle città siriane di Zabadani e Madaya, nei dintorni di Damasco, a causa di biscotti scaduti che sono stati distribuiti da un convoglio umanitario delle Nazioni Unite, come ha sostenuto un fonte sanitaria.
Le città siriane di Zabadani, Madaya, Fuà e Kefraya, erano state raggiunte lo corso 18 ottobre, dai soccorsi che erano riusciti a farsi largo tra i combattenti.
Secondo quanto riportato da ‘El Mundo’ online, i biscotti sarebbero di produzione italiana ed erano scaduti da settembre 2015. adnkronos
Probabilmente la scadenza non è la sola causa dell’intossicazione. I bisccotti potrebbero essere stati mal conservati o contaminati da qualche sostanza con cui sono venuti a contatto.