BOLOGNA, 28 OTT – Anche il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini nell’aula speciale della fiera di Bologna dove ha preso il via l’udienza preliminare del processo di ‘Ndrangheta ‘Aemilia’, con 219 imputati.
La Regione chiederà di costituirsi parte civile.
Le procedure di identificazione per l’ingresso nell’aula allestita al padiglione 19 sono cominciate alle 8.30, come previsto. La Procura di Bologna è rappresentata oggi anche dal procuratore reggente Massimiliano Serpi.
“La lotta alle mafie e per la legalità è un pilastro delle politiche del nostro governo: non ci dovrebbe nemmeno essere una maglietta politica di appartenenza su questo, dovrebbe riguardare tutti coloro che hanno a cuore le istituzioni”,ha detto a margine dell’udienza.
TRENTA RICHIESTE DI PARTE CIVILE – Sono una trentina le richieste di costituzione di parte civile avanzate nell’udienza preliminare di ‘Aemilia’. In maggioranza sono enti o associazioni, mentre solo quattro per ora sono i privati cittadini che hanno chiesto di costituirsi in riferimento a capi di imputazione che li vedono come danneggiati. La richiesta di rinvio a giudizio dei Pm della Dda ne individuava, invece, quasi novanta. ANSA