Dopo la carne tocca al caffè, ma gli allarmi veri e presunti a tavola sono costati al Made in Italy quasi 12 miliardi di euro negli ultimi 15 anni soprattutto per effetto del taglio degli acquisti provocato da psicosi ingiustificate. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti nel sottolineare che, ad oggi, secondo l’indagine online, solo l’11 per cento ha contenuto il proprio consumo di carne e insaccati dopo le notizie diffuse con la pubblicazione del rapporto Oms, mentre è ancora presto per valutare gli effetti dell’annuncio degli studi sul caffè.
“Si tratta di un segnale importante che dimostra il buon lavoro di informazione che è stato fatto a partire dalle Istituzioni, ma è anche il frutto delle precisazioni della stessa Oms che ha chiarito che nessun alimento deve essere eliminato dalla dieta”, ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel sottolineare che occorre ora intervenire con misure strutturali a partire dall’obbligo di indicare in etichetta la provenienza della carne anche nei trasformati come i salumi.
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Italiani ipocondriaci, 6 milioni al giorno incollati ai programmi Tv sulla salute
Italiani popolo di ipocondriaci. Oltre 6 milioni di spettatori al giorno, in media, seguono i programmi televisivi che si occupano di salute, dalle rubriche dei telegiornali o dei contenitori del mattino e dei pomeriggio ai vari magazine dedicati al wellness, secondo un report del centro media Omnicom Media Group, che sommato le singole audience medie del 2014.
La più seguita è la tv di Stato, la cui offerta di programmi tematici su sanità, medicina e benessere cattura l’attenzione di oltre la metà del panel complessivo. ‘TG1 Medicina’, la rubrica settimanale di informazione medica in onda la domenica nell’edizione delle 8.00 del telegiornale, ha un’audience media di 1.148.206 spettatori e una share del 21,32%, seguita dallo spazio salute di ‘Unomattina’ (RaiUno), con un’audience media di 860.500 spettatori e il 18,72% di share, e ‘Medicina 33’, la rubrica quotidiana del TG2, che ha chiuso l’anno con una media di 1.286.155 telespettatori.
Trend in crescita anche in casa Mediaset che con ‘Mattino Cinque’ (Canale 5), dal 2013 al 2014, ha visto aumentare del 3% la propria audience (578.621). Fra gli altri programmi, ‘Dottori in prima linea’ (37.555 ; 0,25%), in onda la domenica su La7D, e la rubrica ‘In Forma’, tutti i giovedì su Sky Sport24, che viaggia su una audience media di 15.158 spettatori (0,35% di share).