La Gran Bretagna ha inviato nel Mediterraneo una seconda nave militare, la fregata Richmond, per partecipare alla (fantomatica, ndr) missione congiunta Ue contro i trafficanti che fanno la spola dalla sponda sud con i loro carichi di migranti spesso votati alla morte. Lo ha annunciato il ministro della Difesa, Michael Fallon, citato da Sky News.
La Richmond si unisce a un’altra unita’ della Royal Navy, l’Enterprise, impegnata da qualche tempo nei pattugliamenti europei dopo aver sostituito la Bullawark a cui i comandi e il governo britannico accreditano di aver salvato in totale la vita nei mesi scorsi a circa 3.000 migranti.
Fallon ha parlato della necessita’ di “colpire duramente i trafficanti” e – rispondendo indirettamente a chi accusa il governo conservatore di Londra di aver accolto con il contagocce i profughi sul suolo britannico – ha sostenuto che l’invio della Richmond e della Enterprise “testimonia la determinazione della Gran Bretagna di affrontare il problema di questo traffico di miseria umana alla radice”.
Secondo stime internazionali, dall’inizio del 2015 sono sbarcati in Europa via mare oltre 600.000 immigrati, 137.000 dei quali in Italia. Il Regno Unito ha finora rifiutato di dividere con altri Paesi europei le quote concordate infine a Bruxelles, limitandosi ad annunciare per bocca del premier David Cameron la disponibilita’ a prendere in consegna ‘a domicilio’ non piu’ di 20.000 siriani nel giro di cinque anni: solo fra i profughi accampati nei campi di raccolta del Medio Oriente. (ANSA).