E’ stata dispersa a colpi di lacrimogeni e granate assordanti la protesta antigovernativa guidata dal Fronte Democratico nella capitale del Montenegro, Podgorica. Gli agenti sono intervenuto dopo che i manifestanti avevano iniziato a lanciare pietre e bottiglie molotov contro il cordone di polizia che difendeva l’ingresso del Parlamento.
Arrestato in Montenegro il leader dell’opposizione filorussa Mandic dopo la grande manifestazione
Secondo fonti ufficiali i manifestanti erano 4.500, secondo gli organizzatori circa 20.000 e protestavano contro la Nato e il regime di Djukanovic VIDEO >>>>
Prima dei tafferugli con la polizia, i manifestanti avevano anche lanciato pietre contro l’ambasciata albanese nella capitale montenegrina.
Il Ministro degli Affari esteri di Tirana, Ditmir Bussati ha condannato l’accaduto.
L’opposizione accusa il governo di scarsa trasparenza, di brogli elettorali e chiede per questo le sue dimissioni e la formazione di un esecutivo transitorio che porti il Montenegro a nuove ‘elezioni libere e regolari’.
I manifestanti hanno lanciato un ultimatum al premier Djukanovic: se non si dimetterà entro stasera “tutto il Montenegro si riverserà a Podgorica” – ha detto Andrija Mandic, leader del Fronte democratico, principale forza di opposizione.
(con fonte ANSA).