Salvini! Dai prova di essere un vero Capitano

Salvini! Dai prova di essere un vero Capitano

di Armando Manocchia  @mail

salvini

Il sondaggio Ixé dimostra chiaramente che il tempo dei vacui proclami è finito.
Ora basta! Le meschine velleità dei protagonismi cedano il passo, per il bene della Patria, e prepariamoci ad affrontare, non senza sacrificio, le responsabilità civili e morali che il momento epocale ci impone.

Ricorda Salvini che, se vuoi volare come una aquila, non puoi circondarti di tacchini. Pertanto è necessario che tu agisca risolutamente liberandoti di tanti piccoli uomini e donne che ti circondano, millantando di essere delle aquile, mentre non sono altro che polli e galline.

Inoltre, poiché come scrisse un eroico genovese che con orgoglio sentiva la sua appartenenza alla Patria italiana “Noi fummo da secoli calpesti, derisi, perché non siam popoli, perché siam divisi.” recidi una volta per tutte la pianta della discordia tra noi italiani, abbandona quel regionalismo esacerbato che diventa secessionismo e allarga gli orizzonti della Lega fino ad abbracciare la santa unità dell’Italia…”Raccolgaci un’unica bandiera, una speme: di fonderci insieme già l’ora suonò”.

Più concretamente ti consiglio di non continuare a coltivare un albero sterile di frutti come quello che purtroppo si è rivelato essere “Noi con Salvini” e di profondere piuttosto il giusto vigore del tuo lodevole impegno nella creazione di una nuova e solida alternativa di governo capace di saldare, in una vittoriosa sinergia politica, tutte quelle forze partitiche oggi tristemente disseminate nel cammino della sconfitta elettorale facendo risorgere una luce di speranza nell’innumera e in constante crescita schiera di coloro che hanno ceduto il loro sacrosanto diritto al voto al silenzioso sconforto dell’astensionismo.

Sorga pertanto un vero PARTITO NAZIONALE, ovvero del popolo nel quale convergano tutti coloro che, riconoscendosi nei suoi ideali e programmi e non nella gretta logica di nomi e simboli, garantirebbe un pieno successo elettorale.

L’8 novembre, in quella Bologna che ormai non è più né grassa né dotta perchè è diventata solo rossa, da quel palco di Piazza Maggiore, abbi coraggio, e agisci, ricordando che “l’assenza di coraggio non è viltà, ma conformismo” (Francesco Alberoni)!

manocchia