E’ stato arrestato ieri pomeriggio, un 27enne romeno membro di una banda dedita al furto e commercio di cavi di rame, attiva nel nord Italia almeno dal 2009, per il furto da uno scalo intermodale di smistamento delle Ferrovie 13.000 metri di cavi di rame, del peso complessivo di 9.000 chili, per un valore di 50.000 euro, nell’aprile dello scorso anno a Segrate (Milano).
Il personale della polizia ferroviaria, intervenuto sul posto, aveva scoperto una buca in un campo attiguo alla linea ferroviaria, in cui erano nascosti altri 460 chili di cavi di rame.Il servizio di osservazione e appostamento aveva consentito di sorprendere quella notte 9 persone, giunte a bordo di un furgone per recuperare la refurtiva. Accortisi della presenza dei poliziotti, il conducente del veicolo aveva speronato l’autovettura di servizio nel tentativo di fuggire, poi gli occupanti erano scesi dal mezzo e avevano aggredito gli operatori che, nonostante le lesioni subite, erano comunque riusciti a bloccarne sette.
In considerazione dei precedenti del gruppo, il Gip del tribunale di Milano ha emesso l’ordinanza di applicazione di misura cautelare, a cui ieri è stata data esecuzione. Al termine delle procedure di rito l’arrestato è stato portato al carcere di Marassi. (LaPresse)
