La Nato sta discutendo una exit strategy per il presidente siriano Bashar al Assad che preveda la sua uscita di scena tra circa 6 mesi nel tentativo di risolvere la crisi siriana. Lo sostengono media turchi citando fonti riservate del governo di Ankara, che avrebbe dato il suo via libera a questa soluzione.
La Nato dimostra sempre di piu’ di essere un’organizzazione ambigua al servizio degli USA, piu’ o meno come l’ONU. Non conta piu’ il volere del popolo, sono le organizzazioni sovranazionali che decidono, con le buone o con le bombe, chi deve governare. Vengono spodestati i legittimi capi di stato, sostituiti da fantocci decisi dall’élite americana.
Purtroppo, come dicono anche le leggi della fisica, un corpo mantiene il suo stato di quiete o di moto se non interviene una forza esterna a modificarlo. Speriamo quindi nell’intervento di qualche forza esterna che fermi questo moto antidemocratico.