Spagna: socialisti vogliono togliere i beni alla chiesa ed eliminare i funerali cattolici

 

Se vincerà le politiche del 20 dicembre il partito socialista spagnolo Psoe intende rivedere gli accordi fra la Spagna e il Vaticano e togliere alla Chiesa cattolica parte dei beni registrati dal 1998, riferisce El Pais citando la bozza del programma elettorale del candidato socialista alla presidenza del governo Pedro Sanchez.

Fra le misure previste c’è anche l’imposizione di una tassazione ‘normale’ sui beni della Chiesa – finora esenti dall’Imu – che non sono usati per il culto, e l’organizzazione di funerali di stato ‘civili’, senza quindi una cerimonia religiosa cattolica. Sanchez prevede, se diventerà primo ministro, di togliere alla Chiesa parte dei beni registrati dal 1998 sulla base di una legge del 1946 senza bisogno di presentare titoli di proprietà, una misura condivisa con Podemos.