La privatizzazione dei porti del Pireo e di Salonicco in Grecia subira’ un mese di ritardo. La fa sapere Stergios Pitsiorlas, numero uno dell’agenzia per le privatizzazioni. “La presentazione delle offerte per l’OLP, l’operatore del porto del Pireo, si terra’ il 30 novembre, o al massimo ai primi di dicembre”. In pratica i tempi sono slittati di almeno 20 giorni rispetto a quelli previsti e questo vale anche per le offerte per il porto di Salonicco.
A contendersi il porto del Pireo ci sono la cinese Cosco, la danese APM Terminals e la International Container Terminal Services, con base nelle Filippine.
Le privatizzazioni costituiscono il nocciolo delle azioni che Atene dovra’ portare a termine in cambio degli aiuti internazionali. Finora le entrate per le privatizzazioni sono state di appena 3,5 miliardi di euro, contro i 50 miliardi di euro previsti. AGI