Nigeriano sequestra, picchia e violenta la sua ex, arrestato a Roma

 

Sequestro di persona, violenza sessuale e lesioni. Sono i reati contestati dai Carabinieri della Stazione Roma Alessandrina ad un 33enne nigeriano arrestato con l’accusa di aver picchiato e violentato la sua ex convivente, una connazionale di 35 anni.

Dopo aver deciso di mettere fine alla loro relazione, la sera precedente la donna si era recata nella casa dove i due avevano convissuto – in via Roccagiovine, zona Settecamini – per recuperare alcuni oggetti lasciati dai suoi figli. Alla vista della donna, il vecchio partner, dopo una breve discussione, avrebbe dato libero sfogo alla sua ira per la decisione di separarsi, da lui non condivisa.

Secondo quanto ricostruito dai militari, l’uomo prima ha chiuso a chiave la porta dell’appartamento, poi ha violentemente malmenato – prendendola anche a morsi – la sua ex, costringendola a subire ripetuti abusi sessuali. Alle prime ore del mattino successivo, approfittando di un momento di distrazione dell’aguzzino, la ragazza e’ riuscita a scappare e si e’ fatta accompagnare al Policlinico Casilino dove i sanitari hanno deciso di ricoverarla in prognosi riservata – ma non in pericolo di vita – a causa delle lesioni e delle contusioni riportate.

I Carabinieri, dopo una serie di verifiche, hanno prelevato l’uomo presso l’abitazione teatro dell’episodio e lo hanno portato a Regina Coeli. (AGI) .