Mosca mantiene immutata la sua posizione sul debito dell’Ucraina di 3 miliardi di dollari derivante dalla sottoscrizione di un prestito governativo (eurobond): Kiev deve pagare l’intera cifra altrimenti andrà in default, ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.
“Riguardo il debito, la posizione della Russia non registra alcun cambiamento,” — ha detto Peskov.
Il portavoce del Cremlino ha anche ricordato che il presidente russo Vladimir Putin e il ministro delle Finanze russo Anton Siluanov avevano dichiarato in precedenza che Mosca non aveva intenzione di discutere la ristrutturazione del debito dell’Ucraina di 3 miliardi di dollari, aspettandosi la restituzione dell’intera somma a dicembre.
“Certo la situazione di default prevede alcune procedure: il default è default,” — ha detto Peskov, rispondendo alla domanda sulla volontà della Russia di difendere i propri interessi in un tribunale internazionale.
Kiev pretende dalla Russia la ristrutturazione di 3 miliardi di debito
Il governo filo-USA di Kiev non solo non vuole restituire il debito alla Russia, ma minaccia anche di ricorrere in tribunale.
Che Infami sti filo USA, UCRAINI svegliatevi cacciate i traditori e chi vi sta portando alla fine senza ritorno, fatelo per voi stessi, mi dispiace vedere quello che sta succedendo ma la colpa non è della Russia.